Attiva fin dal 1977, Systems è stata fondata da Michele di Pisa ed è tra le prime case editrici italiane di software e di pubblicazioni informatiche. Negli anni ottanta, con la diffusione dei primi personal, e in particolare del Commodore 64, le pubblicazioni Systems (Systems Editoriale e Systems Comunicazioni) sono un punto di riferimento per tutta la generazione dei pionieri dell’informatica italiana. In quegli anni, Systems pubblica riviste quali Computer (la prima rivista informatica italiana che è stata diffusa nelle edicole), Personal Computer e Commodore Computer Club, videogiochi (sotto la testata Software Club), programmi di utilità, come i primi gestionali distribuiti in edicola, e software di grande impegno e successo quali La Voce (I, II e III), in grado di far parlare e perfino di cantare il C64 (La Voce III), e l’MS-DOS emulator per C64. Oltre a occuparsi dei Commodore, Systems pubblica inoltre software per altri sistemi come ad esempio la rivista Sinclair Computer. Dopo un breve periodo di diversificazione in altre aree dell’editoria tradizionale, a partire dal 1993 Systems Comunicazioni si dedica sempre più al software di largo consumo traducendo e ripubblicando i migliori programmi shareware e completi del momento. Tra gli editori che si affidano a Systems per il mercato italiano vanno ricordati Acumen Caliber, MathSoft, mb Software, Eleco, MGI, NeoSoft, Zedcor. Per non parlare di Apogee, Epic Megagames e id Software. Quest’ultima società, in particolare, nel 1994 le affida l’allora rivoluzionario videogioco Doom e prima Wolfenstein, che Systems fa conoscere con successo al mercato italiano. Nel 1995, la rivista Commodore Computer Club, già diventata Personal Computer Club, si rifonda completamente cambiando la testata in inter.net (interpuntonet) , mentre Personal Computer e Software Club rimangono due titoli di riferimento per quanto concerne il software di utilità e i videogiochi distribuiti in edicola. Nei primi anni del 2000 Systems sperimenta un settimanale d’informazione scientifica “la Ricerca”. Successivamente la rivista inter.net si rifonde in Opens Source – inter.net concentrandosi sul software libero (modificabile e gratuito) e a Linux. Di pari passo alle iniziative editoriali Systems si concentra alla commercializzazione di software professionali come NeoBook, ArCon, MasterCAD 3D, ThermCAD o di largo consumo come ArCon Domus 3D, NeoPaint, Nuovissimo Traduttore, la collana tutto Classica e ha redatto diversi dizionari bilingue specifici per il programma Punta e Traduci. Nel 2002 la rivista Casa Viva di Mondadori omaggia ai propri lettori una versione speciale del programma di arredamento ArCon Domus 3D. Questa e altre operazioni con diverse case editrici importanti conseguono un notevole successo commerciale.
Sul sito ready64.org è disponbile un’intervista a Michele di Pisa in qualità di editore delle riviste d’informatica di quegli anni e un’altra intervista sulle altre testate. Sullo stesso sito, inoltre sono disponibili liberamente le scansioni dei numeri della riviste CCC (Commodore Computer Club), Computer, e diversi software per Commodore 64 editi da Systems, quali la collana Commodore Club (poi Software Club), Commodore 64 Club, ma anche software quali La Voce (I, II, III), Raffaello, l’emulatore di MS-DOS, la Dichiarazione dei Redditi, etc.
Attualmente Michele di Pisa è impegnato in Ultim’Ora, un aggregatore di notizie che ha l’intento di condivide notizie e idee del giorno omesse dai grandi mezzi d’informazione.
Sul sito archive.org sono disponibili liberamente le scansioni dei numeri della rivista CCC (Commodore Computer Club) edite da Systems.
Sul sito retromag.altervista.org sono disponibili liberamente le scansioni dei numeri della rivista CCC (Commodore Computer Club edite da Systems.
Sul sito museo-computer.it sono disponibili liberamente le scansioni dei numeri della riviste Sinclair Computer e CCC (Commodore Computer Club)) edite da Systems.
Video-intervista a Michele di Pisa del 1° febbraio 2022 da parte di Michele Sciabarrà del progetto Nuvolaris (Serverless Anywhere):